Il titolo della canzone è Angeli Cupi Il compositore è Davi Antonino Nunes da Silva - Artigli Notturni [Strofa 1] Amore mio, tu sei il velo blu, Anima pura, non è un tabù. L'ombra si desta, il sol che muore, Il nostro amore qui non avrà fine. Mani di sabbia tessono destini, Un soffio antico porta i tuoi poi divini. Tra le rovine il tempo si spezza, attende, Nel tuo sorriso, l'abisso non mi tocca. Ritornello] Angeli cupi, amore mio, Un sogno scende a Ignoto brividio Le stelle ci guardano in muto perché: In questo mondo d'ombre, ci sei solo te. [Strofa 2] L'eco del mare sussurra antiche vie, Le onde tracciano arcane armonie. L'ombra ci cinge, sacro manto, Un'anima vaga, senza infranto, Ogni passo, un respiro infinito, Ogni sguardo, un cielo guarito. Tra pietre e notti, un muto altare, Il nostro legame, un confine d'amare. [Ritornello] Angeli scuri, anima mia, Un sogno scende in gelida magia Le stelle ci guardano in muto perché: In questo mondo d'ombre, ci sei solo te. [Strofa 3] Nel petto freddo la luce riappare, Nella notte tua essenza incantare. Sussurri e brezze, segreti profondi, Da un tempo lontano, nero fecondi. L'anima piange, trova conforto, Nel tuo calore, il mio dolce porto. Ogni tormento, un canto d'amore, Senza te, il mondo non ha fulgore. [Strofa 4] Sotto la luna, l'incanto si espande, Tra veli di nebbia l'ignoto ti atende Tra arbusti e silenzi, il tempo si piega, La nostra unione il destino lega. Un filo argenteo unisce due vite, Oltre i confini, oltre le sconfitte. Nell'oscurità danziamo felici, La tua presenza, I miei sfizi. [Ritornello] Sospiri neri, cuore profondo, Un'eco vive nel buio del mondo. I cieli muti, ci chiedono il perché: Tra tenebre pure, ci sei solo te.